Descrizione
Il telaio, interamente progettato e realizzato da noi, ha un design originale che si differenzia dalle classiche E-bike in commercio, richiama le forme motociclistiche soprattutto per la posizione del motore centrale portante a cui sono collegate l’avantreno e il forcellone posteriore.
La Venom Evolution è equipaggiata con una forcella a doppia piastra con una corsa di 200 mm anteriore e posteriore che permette di affrontare qualsiasi ostacolo. La frenata è garantita da freni a disco da 203 mm su entrambe le ruote, quella anteriore da 29” e quella posteriore da 27.5”.
E’ equipaggiata con Motore SEM portante centrale brushless 4.000 W integrato nel telaio attraverso carter ricavati dal pieno. Questo garantisce sin da subito il feeling di una moto ma con pesi ridotti e la maneggevolezza di una Mtb. La nostra MotoBike presenta un comando acceleratore a manopola che ti permette di gestire la potenza desiderata e una doppia mappatura tramite un comando a pulsante con cui è possibile selezionare una potenza di 4000W oppure di 2000W.
Nell’ottica di non appesantire la nostra Venom, abbiamo montato un display compatto ed essenziale che gestisce in tempo reale i seguenti dati: visualizzazione istantanea della carica batteria e il dettaglio dei relativi valori consumo istantaneo motore tempo residuo carica della batteria proporzionale a livello potenza utilizzato.
Per quanto riguarda l’autonomia, è di circa il 20-40% in più rispetto a quello che potresti ottenere dalla modalità Sport di una E-MTB. Equipaggiata con una batteria agli Ioni di Litio, celle Samsung, con una capacità di 910 Wh; con una pedalata leggera e senza sfruttare troppo il motore, si percorrono con facilità 40/50 km e 1.500 m di dislivello, con un passo decisamente più veloce di una bicicletta a pedalata assistita
La Venom Evolution presenta un sistema a doppia trasmissione che rende indipendente il motore dalla trasmissione tradizionale. Sulla destra è presente una trasmissione classica a 11 velocità mentre sulla sinistra è presente una trasmissione dedicata al motore. Caratteristica da evidenziare è che il perno del forcellone è sullo stesso asse del pignone della trasmissione motore; questo consente, senza la presenza di un tenditore, di montare una catena o una cinghia in carbonio.